Colle: guida alla scelta delle migliori

In commercio esistono tantissime tipologie di colle, dalle quelle più tradizionali e dedicate agli usi più comuni a quelle più particolari e concepite per utilizzi ben precisi.

Il ricco assortimento che il mercato delle colle mette a disposizione consente di scegliere una vasta gamma di soluzioni in grado di assecondare le esigenze più diverse.

Le colle tradizionali, per esempio, sono quelle più comuni, utilizzate per lavori di bricolage o anche a scuola, oltre che in ufficio.

Fra i marchi più noti del settore vale la pena di citare Bostik e Pattex, ma anche Loctite, Tesa, UHU e Pritt.

Che cosa sono le colle speciali

Funzionali e versatili, le colle speciali sono studiate e realizzate per andare incontro a qualunque tipo di necessità, sia in ambito domestico che in un contesto professionale.

Ecco, per esempio, la Mille Chiodi Pattex, ma anche un grande classico come il Vinavil, che è un tipo di colla vinilica.

Ancora, da non dimenticare la colla spray Bostik, gli attaccatutto Uhu, il Super Attack, le colle in pasta Coccoina: ognuna di queste ha caratteristiche specifiche che è utile conoscere per un uso ad hoc, a seconda delle diverse circostanze.

Le caratteristiche della colla vinilica

La colla vinilica è formata da un lattice costituito, a propria volta, da gocce molto piccole di acetato di vinile che sono disperse in acqua. Più o meno la metà del prodotto è rappresentata da acqua, ma volendo si può diluire la colla ancora di più allo scopo di usufruire di una penetrazione più efficace nei materiali molto porosi, ricordando comunque di stendere il prodotto su tutte e due le superfici che devono essere unite.

Nel momento in cui l’acqua evapora, le gocce di vinile danno vita a una massa solida grazie a cui le due parti vengono legate in maniera salda. La presa delle colle viniliche non è istantanea, neppure per i tipi che vengono definiti rapidi. Anzi, c’è bisogno di parecchie ore affinché avvenga il processo di reticolazione. È sempre consigliabile fare in modo che i pezzi siano tenuti in pressione, per esempio con pesi, cinghie o morsetti, meglio se per un giorno intero.

La colla Vinavil bianca è solo una delle tipologie di colle viniliche a disposizione: esiste, infatti, anche la colla alifatica di colore giallo, che offre una resistenza maggiore ai solventi, ai grassi, all’acqua, al calore e agli sforzi trasversali; una resistenza ancora maggiore è quella garantita dalla colla polialifatica, interlacciante.

La colla a nastro

Nel novero delle colle a nastro si possono citare quelle dei marchi Pritt roller e Uhu, oltre alle proposte roller del marchio Lebez e Scatto.

Utili e pratici sono anche i gommini adesivi Uhu trasparenti e bianchi: la caratteristica più interessante di questo tipo di colla è rappresentata dalla pulizia della sua applicazione, che non lascia mai residui e, in più, permette di evitare gli sprechi. Infatti, le colle a nastro possono essere ricaricate, e ciò assicura un risparmio di non poco conto.

Il nastro adesivo è caratterizzato da una struttura a nido d’ape che si traduce in una notevole precisione. Chiunque può usare questo tipo di colla, per una grande varietà di applicazioni che spaziano dal vetro alla carta, passando per le foto e i cartoncini, oltre ai materiali sintetici.

Le peculiarità degli adesivi spray

Gli adesivi spray, invece, devono essere usati soprattutto quando si ha la necessità di incollare superfici abbastanza ampie. Essi garantiscono un’adesione ottimale fra i materiali, anche su aree grandi, e permettono di prevenire sbuffi poco gradevoli alla vista e altri risultati antiestetici.

Si può fare affidamento sugli adesivi spray per numerose applicazioni e per una gamma ampia di materiali. Le soluzioni a disposizione sul mercato sono tante, incluse quelle per gli adesivi extra forti, permanenti, rimovibili o riposizionabili. Insomma, qualunque sia il tipo di applicazione a cui si deve pensare, l’adesivo spray è sempre efficace.

Esso non è liquido, non si spazzola e non arriva da una cartuccia o da un bastoncino; si applica per mezzo di un contenitore a pressione attraverso il quale la nebbia di adesivo spray può essere diffusa sulle superfici che devono essere incollate.

Ecco perché gli adesivi spray sono consigliati per le superfici ampie; essi, inoltre, si prestano a un’applicazione omogenea e veloce per diversi metri quadri. Per quel che riguarda i materiali di applicazione, si spazia dalla similpelle alla carta, dalle pellicole al metallo, dalla schiuma al pvc; e, ancora, la legna, il pannolenci, il polistirolo e il tessile.

Altre tipologie di prodotti

Oltre alle tantissime colle generiche ed universali di ogni tipo presenti sul mercato, esistono poi tanti altri prodotti specifici dedicati a materiali specifici: colle specificatamente pensate per il legno, per il vetro, per i metalli, e cosi via…

Un’altra tipologia di prodotto è rappresentata dalla colla glitterata, disponibile in vari colori e dedicata soprattutto ai lavori creativi ed artistici.

Esistono poi anche prodotti, simili alla colla ma dalla finalità completamente opposta: stiamo parlando dei prodotti (generalmente in gel) rimuovi colla… per rimediare ad eventuali errori o inconvenienti eliminando colle e tracce adesive.

Insomma, parlando di colle la scelta è veramente ampia e variegata.

Forza adesiva e materiali

Le colle in commercio, quindi, sono caratterizzate da forza adesive differenti e sono disponibili per un assortimento decisamente eterogeneo di materiali.

Le colle possono essere permanenti ma anche rimovibili; in questo secondo caso possono essere rimossi anche a diversi giorni di distanza dalla prima applicazione, e in più gli elementi possono essere incollati ancora.

Nel caso delle colle permanenti, si ha a che fare con adesivi estremamente forti; di conseguenza le parti che sono state unite non possono essere spostate, e al massimo devono essere rimosse.

Esistono poi colle a presa rapida o super-rapida mentre una caratteristica comune alle colle di qualità più elevata è la loro trasparenza, che le rende pressoché impercettibili e invisibili.

Colla a caldo

Un’altra tipologia di colla è la colla a caldo (o temocolla): si tratta di stick di materiale termofusibile che fusi tramite un apposito utensile elettrico a forma di pistola assumono consistenza liquida e possono fissare diversi materiali.

Esistono molte pistole a caldo e diversi stick; in base alle temperature delle pistole e ai diametri degli stick si possono incollare una grande varietà di materiali.

E’ un tipo di soluzione che trova largo impiego nel bricolage, ma anche per riparazioni, fissaggi e decorazioni varie.

I nastri adesivi

I nastri adesivi, per quanto abbiano la stessa finalità delle colle, rappresentano una categoria di prodotto ben diversa; anche in questo caso la scelta si possono trovare tantissime varianti e la scelta è estremamente ampia.

Per questo motivo, ecco qui un articolo in cui parliamo dei nastri adesivi in maniera approfondita..!

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